Cosa può fare grazie al suo prestigio un premio Nobel, quando la sua voce è ascoltata da tutti?
Quando Jaques Dubochet, classe 1942, ha ricevuto nel 2017 il premio Nobel per la chimica, la sua vita è cambiata. Passato dall’anonimato alla celebrità, dalla quiete dei laboratori alla luce della ribalta internazionale, la sua presenza improvvisamente è richiesta ovunque. Le sue parole hanno peso, ed egli si è domandato cosa potesse fare con la sua voce, che ora è ascoltata da tutti. Come mettere a frutto la sua influenza e le sue competenze al servizio delle generazioni future? Dubochet ha deciso di concentrare le sue energie su tre temi che ritiene decisivi per il futuro dell’umanità: il riscaldamento globale, i migranti e la condivisione universale dei progressi scientifici in campo medico. È un enorme fardello per un uomo anziano e Dubouchet ne è consapevole, ma il suo fervore non accenna a spegnersi.