I Replastic di Maby Navone

Dal 7 al 12 maggio

Maby Navone

Mostra

Ex Convento dell'Annunziata

20190508

18

I replastic comprende opere realizzate tra il 1982 e il 1995, quando l’inquinamento della plastica nel mare era inavvertito e invisibile persino per gli ambientalisti. L’intento è pubblicizzare i contenuti artistici delle opere di Maby Navone, che non si distinguono miracolosamente dal suo messaggio scientifico e culturale, anche perchè l’artista si è laureata in Scienze Naturali (nel 1956), perchè ha scelto di vivere in una casa “conficcata nella spiaggia”, per dirla alla Eugenio Montale, e ha saputo utilizzare i rfiuti di plastica “contro” i rifiuti di plastica. Se nei primi decenni di lavoto artistico, frutto del riciclo della plastica e del desiderio di migliorare la qualità della fascia costiera, il “messaggio” di Maby Navone sul mare era ancora solitario e nascosto come in una bottiglia lanciata nelle onde da un Robinson Crusoe, oggi questo lavoro si trova al centro di una folla crescente che ha capito, ha compreso, ha visto e sa. “Non siamo destinati a distruggere la vita del mare con i nostri rifiuti”.